Modulo di garanzia statale per prestiti fino a 25.000 euro

Il 14.04.2020 è stato pubblicato sui siti web del Fondo di garanzia e su quello del Ministero dello Sviluppo Economico il modulo relativo alla garanzia del 100% su prestiti fino a un massimo di 25.000 euro. Si tratta del modulo con la richiesta di garanzia statale da inviare alle banche o ai consorzi fidi per avviare l’iter.
Il modulo deve essere inviato via mail (anche con posta non certificata) agli intermediari finanziari che dovranno a loro volta richiedere la garanzia statale.
Per i cosiddetti “mini prestiti” la garanzia statale del 100% è automatica ma occorre preliminarmente ottenere il prestito dalle banche, che non sono obbligate a concederlo e che possono comunque effettuare la loro istruttoria.

Il prestito può arrivare a 25.000 euro ma comunque entro il limite del 25% dei ricavi.

Sono ammesse Pmi e lavoratori autonomi.

La durata massima del finanziamento è di 6 anni con inizio del rimborso dopo due anni e il tasso massimo applicabile è rapportato al
rendimento dei titoli di Stato più uno spread dello 0,20%, che ai valori attuali si attesta intorno all’1,20%.

Si richiama l’attenzione sul fatto che nel caso di artigiani, commercianti, professionisti e autonomi che applicano il regime forfettario, e dunque che hanno un fatturato fino a 65.000 euro, l’importo dei mini-prestiti non potrà mai superare i 16.250 euro in quanto la garanzia statale si applica ai prestiti fino a 25.000 euro, ma comunque entro il 25% dei ricavi del beneficiario.
In sostanza, il prestito pieno di 25.000 euro si può ottenere solo se si possiede un fatturato pari ad almeno 100.000 euro.

Pertanto, non c’è nessun prestito automatico da 25.000 euro. Ad esempio, per un artigiano/commerciante che ha 30.000 euro di ricavi dichiarati (sono sufficienti anche quelli della dichiarazione Iva 2019 e dunque relativi all’esercizio 2018) il micro-prestito si ferma a 7.500 euro.