Sono state segnalate alcune criticità alle nuove misure del “Decreto Liquidità”. In particolare, la sospensione dei versamenti di ritenute dei dipendenti, Iva e contributi per i mesi di aprile e maggio 2020 (così come è stata proposta) è connessa al calo del fatturato, che potrebbe non essere avvenuto ma al quale non necessariamente corrisponderà l’ingresso di liquidità, proprio per effetto dell’emergenza sanitaria.