I Dpcm 8.03.2020 e 9.03.2020 vietano ogni tipo di spostamento se non per esigenze di necessità o lavorative. Pertanto, i lavoratori che devono recarsi al lavoro devono autocertificare i propri spostamenti attraverso questo modulo, che è stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Interno.
La compilazione di tale modello non deve essere necessariamente anticipata rispetto ad un eventuale controllo; infatti, se il dipendente viene fermato senza autocertificazione, può rendere sul posto la dichiarazione, sottoscrivendo il modulo e assumendo, con tale sottoscrizione, tutte le responsabilità connesse all’eventuale falsa attestazione.
Si segnala che il modulo è da compilare anche per spostamenti di salute e altre necessità.
L’attestazione del falso comporta l’arresto fino a 3 mesi e un’ammenda fino a 206 euro per inosservanza dei provvedimenti, nonché al carcere da 1 a 6 anni per falsa attestazione, alla reclusione da 3 a 12 anni per delitti colposi contro la salute pubblica.