Nuovi Isa revisionati in Gazzetta Ufficiale

Sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale n. 5 dell’8.01.2020 89 nuovi ISA (indici sintetici di affidabilità fiscale), relativi ad attività  economiche dei comparti dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, del commercio e delle attività professionali, con approvazione delle territorialità specifiche.
L’impianto metodologico rimane lo stesso dello scorso anno. Gli indicatori sono sempre suddivisi in due macro tipologie: indici di affidabilità (ricavi per addetto, valore aggiunto per addetto, reddito per addetto e in presenza di magazzino durata e decumulo delle scorte) con variabilità da 1 a 10 e indicatori di anomalia, con range di variazione che si attesta, a seconda dei casi, fra 1 e 5.
Si osserva il cambiamento di alcuni aspetti peculiari. L’indice di anomalia riguardante i costi residuali di gestione si libera delle imposte e tasse deducibili e cambia anche per talune categorie di contribuenti.
Per gli agenti di commercio, inoltre, l’indice si trasforma in “incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi” ancorando così il parametro di calcolo sui ricavi anziché sui costi, e quindi auspicabilmente migliorandone le performances e ponendo fine alle frequenti anomalie rilevate nel 2018.
Si attende il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che disciplinerà il regime premiale che, in linea di principio, costituisce il pilastro su cui poggiano gli Isa (lo scorso anno il provvedimento era stato pubblicato il 10.05.2019).