L’art. 12-septies D.L. 34/2019, in vigore dal periodo d’imposta 2020, modificando l’art. 1 D.L. 746/1983, ha previsto l’incremento delle sanzioni in capo ai fornitori che effettuano cessioni o prestazioni di servizi in regime di non imponibilità senza la preventiva verifica dell’avvenuta presentazione della dichiarazione d’intento. Tale fattispecie comporta l’applicazione di una sanzione dal 100% al 200% dell’Iva dovuta, in aggiunta al tributo. Il fornitore è inoltre tenuto a indicare nelle fatture emesse gli estremi del protocollo di ricezione della dichiarazione d’intento.